Da Super Mario®a Pokémon®: Nintendo® e la tutela degli IP nei videogiochi

Nintendo® Co. Ltd. è stata fondata a Kyoto, Giappone, nel 1889 come azienda produttrice di carte da gioco.

Nel corso del secolo successivo la società si cimentò in altre attività di business, peraltro senza raggiungere significativi successi fino agli anni ’70, quando iniziò ad avvicinarsi al mondo dei videogiochi: nel 1980 commercializzò una serie di giochi portatili, Game & Watch®, mentre nel 1981 debuttò il titolo arcade Donkey Kong ® e con esso il personaggio di Super Mario® (all’epoca noto solo come Jumpman®) e, ancora, nel 1983 Nintendo® lanciò la sua prima console domestica, il Famicom® (Nintendo Entertainment System®, o NES, sul mercato occidentale). Il resto, come si suole dire, è storia.

A marzo 2022, il fatturato dell’azienda ammontava a ben 1.695.344 milioni di yen, circa 11,5 miliardi di euro, così che attualmente Nintendo® è stimata essere una delle maggiori società giapponesi. Nel corso dei 50 anni in cui si è dedicata a sviluppare il settore dei videogiochi, Nintendo® ha saputo imporsi sulla scena mondiale con la sua dirompente capacità innovatrice, introducendo innovazioni a livello tecnologico e di gameplay che hanno definito il moderno panorama videoludico.

Più di ogni altra cosa, per molti Nintendo® è sinonimo di videogiochi, grazie a un ampio catalogo di serie che soddisfano i gusti di una platea molto diversificata di giocatori: Super Mario® è senza dubbio la punta di diamante del roster, ma i titoli IP di Nintendo® comprendono The Legend of Zelda®, Metroid®, Pokémon®, Animal Crossing®, Splatoon®, Super Smash Brothers®, Kirby® e Fire Emblem®, per citarne solo alcuni.

Un impero così vasto, però, va tutelato e quindi nel corso degli anni Nintendo® ha dovuto sviluppare una complessa strategia di protezione dei propri diritti IP capace di abbracciare una moltitudine di brevetti per hardware e software, di marchi per loghi, nomi di personaggi e titoli di giochi, e di diritti d’autore per personaggi e design.

L’esempio più lampante per comprendere le proporzioni e le difficoltà di quest’impresa è il franchise di Pokémon®: al momento della scrittura di quest’articolo, ci sono già ben 905 diversi mostri tascabili che devono essere tutelati nel nome e nel design, ed entro la fine dell’anno uscirà un nuovo gioco inevitabilmente destinato a farne lievitare ancora il numero.

Una delle tante sfide che Nintendo® deve affrontare nella protezione dei propri titoli IP è poi collegata alla dimensione dei suoi stessi fan: nel mondo ci sono numerose comunità di appassionati che si dedicano alla realizzazione di giochi in cui però utilizzano personaggi, mondi, asset e concept dei loro videogame preferiti made in Nintendo® per dare vita a remake o addirittura a giochi completamente nuovi.

Tuttavia, questo “fervore” rischia di mettere in difficoltà Nintendo®, titolare dei diritti IP di cui sopra, per il rischio concreto di violazioni che minacciano gli investimenti fatti dall’azienda negli anni, non solo a livello di diritti di esclusiva, ma anche in relazione al mondo valoriale ed all’immagine che negli anni Nintendo® ha costruito attorno ai propri personaggi ed alle proprie serie, con tutte le conseguenze del caso ed il pericolo di compromettere l’immagine stessa dell’azienda sul mercato.

A fronte di scenari di tale portata, è importante saper intervenire tempestivamente mettendo a fuoco una strategia difensiva adeguata che consenta di arginare queste problematiche in maniera efficace e duratura, in modo tale da difendere gli investimenti fatti senza precludersi la possibilità di incrementarne di nuovi; in questa fase, il ruolo del consulente in P.I. è fondamentale per orientare correttamente l’azienda sulle possibili azioni da intraprendere.

Negli ultimi anni, Nintendo® si è impegnata a valorizzare i propri diritti IP in collaborazione con società terze anche in ambiti commerciali nuovi ma in grado di sfruttare le potenzialità ancora inutilizzate legate ad assets come Pokémon Go® di Niantic® divenuto un vero e proprio fenomeno globale, per cui in Giappone è stato aperto un parco di divertimenti a tema Super Mario®, personaggio che, da quanto apprendiamo, sembra destinato ad un ruolo di spicco in un film in uscita nel 2023.

È fondamentale assicurarsi che i propri diritti IP siano adeguatamente tutelati, ma anche essere titolari attivi nella sorveglianza degli stessi per poter intercettare possibili violazioni, così da intervenire tempestivamente in loro difesa e poter incrementare la crescita del business sul mercato, generando valore sempre più accresciuto attorno ai propri titoli IP. I professionisti dello studio Dragotti & Associati assistono il cliente nella valutazione del segno da sottoporre, nella compilazione della domanda, in ogni fase della procedura di registrazione e nella tutela del marchio.