Nuove IGP per prodotti artigianali e industriali: una tutela europea per il “saper fare” locale

Nuove opportunità di tutela per i prodotti artigianali e industriali: arrivano le Indicazioni Geografiche europee

A partire dal 1° dicembre 2025 entrerà ufficialmente in applicazione il Regolamento (UE) 2023/2411, adottato dal Parlamento e dal Consiglio europeo il 18 ottobre 2023. Si tratta di una novità di grande rilievo: per la prima volta, la protezione delle indicazioni geografiche (IGP) viene estesa anche ai prodotti artigianali e industriali, e non più solo a quelli agricoli e alimentari.

Ciò significa che manufatti come ceramiche, vetri, gioielli, tessuti, oggetti in legno, prodotti in pelle o cuoio, e più in generale tutti quei beni legati a un territorio per caratteristiche, tradizione o reputazione, potranno ottenere una tutela specifica a livello europeo.

Per accedere alla registrazione come Indicazione Geografica Protetta, il prodotto dovrà:

  • provenire da un luogo, una regione o un Paese determinato;
  • possedere una qualità, una reputazione o un’altra caratteristica essenzialmente attribuibile all’origine geografica;
  • prevedere almeno una fase della produzione che si svolga nella zona geografica delimitata.

A partire dal 1° dicembre 2025, sarà quindi possibile presentare in Italia le domande di registrazione per le nuove IGP artigianali e industriali. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha già stanziato fondi per sostenere le imprese e i consorzi nella predisposizione dei disciplinari di produzione, documento fondamentale per avviare la procedura di riconoscimento.

L’introduzione di questo nuovo sistema rappresenta un’importante opportunità per le imprese che producono beni con un forte legame con il territorio. Ottenere una IGP può infatti costituire un vantaggio competitivo: consente di differenziare il prodotto, valorizzare il “saper fare” locale, proteggere il nome geografico da usi impropri e beneficiare di una tutela uniforme in tutta l’Unione Europea.

Anche le aziende che già dispongono di marchi, marchi collettivi o altre forme di protezione dovrebbero valutare se integrare la propria strategia di tutela con una IGP.

Il nostro studio è a disposizione per assistervi nella valutazione dell’opportunità di ottenere una IGP, nella predisposizione della documentazione necessaria per la domanda di registrazione e nell’analisi della vostra strategia complessiva di proprietà intellettuale.

Per ulteriori informazioni o per un confronto sulle specifiche opportunità per la vostra azienda, vi invitiamo a contattarci o a fissare un incontro (anche online).

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